A Castel Ritaldi è di scena l’acqua come diritto umano
Si è tenuto a Castel Ritaldi il convegno sull’acqua come diritto, promosso dalla amministrazione comunale con la collaborazione della associazione GSI Italia, che in questi giorni sta curando il meeting internazionale sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, al quale partecipano giovani provenienti da Paesi di Africa e Europa e che si concluderà il 16 nel palazzo comunale di Spoleto, la città che sta ospitando i giovani convegnisti con la accoglienza dell’Inpdap.
Marco Ciapparelli, esperto di cooperazione internazionasle, ha disegnato una situazione, quella dell’acqua come problematica già oggi per questa generazione e gravida di incognite preoccupanti per le future generazioni.
Sarà l’acqua la ragione e la causa dei possibili futuri conflitti nel mondo e questo elemento, essenziale per la vita dell’uomo ancor di più che il petrolio, è destinato a sostituire quest’ultimo nelle cause di guerre nel prossimo futuro, tutt’altro che remoto.
L’amministrazione comunale ha accolto gli ospiti euro africani nel palazzo comunale, ospitando i lavori del convegno che si è tenuto nella mattinata di martedì 13 c.m., nella sala della biblioteca.